INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO COVID-19!
L’utilizzo della struttura è, al momento, permesso previo rispetto dei decreti legge per la gestione della pandemia da Coronavirus, vanno mantenute sempre le distanze di sicurezza e l’utilizzo della mascherina obbligatoria!
Premessa
Ogni punto del presente regolamento è stato redatto ponendo la sicurezza come obiettivo primario. Tutti i soci che partecipano all’attività aeromodellistica sul campo di volo sono richiamati per tanto a rispettarne tutti gli articoli che lo compongono, orientando il proprio atteggiamento sulla stessa rotta dei principi ispiratori.
art. 1 – Accesso al campo di volo
1 Per motivi di sicurezza, l’accesso al campo di volo e l’utilizzo di tutte le strutture annesse è riservato ai soci in regola con l’iscrizione all’Aero Club La Fenice Rimini per l’anno in corso. L’iscrizione prevede oltre la copertura assicurativa, l’accettazione e la consapevolezza del vigente regolamento.
2 In via straordinaria è consentito l’accesso al campo di volo a non soci nei seguenti casi:
a- Ad ospiti aeromodellisti muniti di adeguata copertura assicurativa (RC conto terzi) accompagnati da un socio. Il socio accompagnatore è tenuto a rendere edotto l’ospite sul regolamento interno e la condotta generale da tenere. Il socio deve affiancare l’ospite fino al termine della visita.
b- In caso di manifestazioni, gare, esibizioni e feste con modalità e regole impartite dall’organizzazione dell’evento.
c- Agli aspiranti aeromodellisti a condizione che per tutta la durata delle esercitazioni sul campo di volo siano affiancati ad un modellista esperto (Tutor). La durata del periodo di praticantato non può essere superiore a mesi 3 (tre), successivo al quale si dovrà iscrivere come socio. Trascorso questo periodo decadrà la deroga al punto 1 del presente regolamento.
d- Ai familiari del socio, che lo accompagnano nella sua attività, sotto la totale responsabilità del socio stesso.
art. 2 – Utilizzo delle strutture
- In caso di emergenza è disponibile una cassetta di primo soccorso e una tabella riportante i principali numeri telefonici di pronto intervento, nell’apposito alloggiamento (come da planimetria allegata).
- Le attrezzature a disposizione dei soci vanno utilizzate evitando danneggiamenti ed imbrattamenti.
- Dopo ogni giornata al campo, ogni socio è tenuto alla pulizia della zona in cui ha operato.
- Il rodaggio e le prove di motori, per motivi di sicurezza, vanno effettuati nell’apposito banco recintato senza occupare frequenze radio.
- Sono ammessi i voli dimostrativi effettuati in “solitario” previo accordo con gli altri piloti.
art. 3 – Partizione del campo volo
A Parcheggio veicoli: disponibile per soci e visitatori.
B Accesso al campo di volo. C Panchine.
D Tavoli di manutenzione modelli.
E NO FLY ZONE: area inibita al decollo, volo e atterraggio.
F Area decollo e atterraggio (soli alianti, old-timer, elastico e privi di carrello).
G Piazzole di solo decollo riservato a: alianti, old-timer, elastico e privi di carrello) H Raccordo: riservato esclusivamente al rullaggio degli aeromodelli.
I Albero delle frequenze.
L Manica a vento: indicatore di direzione del vento.
M Area riservata al volo vincolato circolare (VVC), eli-modelli (solo hovering), slow-flyer.
N Area di detenzione attrezzatura, numeri di emergenza e pronto soccorso. O Area di prova e collaudo motori.
P Area riservata al pubblico. Q Pista di volo.
R Piazzole di pilotaggio “volo traslato”.
S Piazzole di pilotaggio slow flyer ed eli-modelli “volo stazionario”.
T Piazzole di pilotaggio volo vincolato circolare (VVC)“volo stazionario”.
art. 4 – Prima del volo
- munirsi di una molletta o piastra magnetica su cui scrivere in maniera chiara e leggibile ogni frequenza che desidera utilizzare (inclusa la 2.4 gHz), completa del proprio nome.
- prima di accendere l’apparato trasmittente ognuno è tenuto al controllo e verifica delle frequenze in uso sul campo, apponendo sull’apposito “albero” la propria molletta o piastra magnetica in corrispondenza della relativa banda d’uso.
- E’ vietato l’uso contemporaneo di frequenza distanziate fra loro di meno 0,020mHz.
- E’ fatto obbligo, in caso di presenti con frequenze doppie o ravvicinate meno di 0,020mHz, di accordarsi per effettuare voli alternati fra loro.
- Possono volare contemporaneamente 4 modelli in volo traslato oltre ad 1 Slow flyer o 1 Old-Timer o 1
eli-modello in volo stazionario o 1 VVC. Le frequenze in uso non devono comunque superare il numero di 5.
- Per motivi di sicurezza, ogni pilota può essere accompagnato da un solo aiutante, in ogni caso, possono essere presenti contemporaneamente in piazzola di pilotaggio un massimo di 6 persone.
art. 5 – Modelli e attrezzatura consentita
- E’ vietato l’uso di modelli con motore pulsogetto e modelli a razzo.
- È vietato l’uso di modelli con evidenti segni di cedimenti strutturali e/o difetti costruttivi che darebbero luogo a voli in condizioni di non sicurezza.
- È vietato l’uso di apparati elettronici (trasmettitori, riceventi, servocomandi, batterie, ecc.) di cui si abbiano dubbi sul funzionamento.
art. 6 – Il volo
- Tutti i modelli devono decollare dalla zona loro preposta come da piantina allegata.
Nel volo traslato
- Prima di decollare accertarsi che nessuno o nessun modello venga e trovarsi, modello ai piedi, entro la propria visuale. In questo caso e’ assolutamente vietato il decollo.
- tutti i piloti devono trovarsi nella piazzola a margine della pista lato sottovento e vicini fra loro in modo da comunicare facilmente avvisi di sicurezza.
- Il volo deve effettuarsi esclusivamente lungo il letto del Fiume Marecchia, nella zona che va dall’asse pista verso l’argine sinistro (opposto) del fiume, rispettando una distanza di 40mt internamente le piste ciclabili presenti in entrambi i lati del fiume stesso. Il limite di sorvolo a mote ed a valle, è di circa 250mt dal centro pista in entrambe le direzioni (sempre fatti salvi i limiti precedenti e le condizioni di visibilità). L’area di volo è delimitata da bandierine di colore rosso.
- Per la sicurezza di tutti i presenti sono vietate traiettorie perpendicolari all’asse pista evitando così che i modelli si trovino in direzione dei tavoli ed all’area riservata al pubblico.
- Sono vietate manovre di “Touch and Go”, voli radenti e hovering sulla pista in presenza di più piloti in piazzola.
- E’ ammesso pilotare dalla zona centrale della pista di volo solo previo accordo tra i presenti.
- Atterraggio e decollo vanno effettuati solo dopo chiaro avviso ai piloti presenti in piazzola assicurandosi che tutti i presenti abbiano recepito la comunicazione e risposto ad essa.
- Una volta a terra liberare la zona di atterraggio il più velocemente possibile dichiarando poi il “pista libera”.
- Gli Elimodelli in volo traslato vengono equiparati ad un aeromodello e ne seguono le stesse regole.
Nel volo stazionario
- piloti di eli-modelli (solo hovering), slow flyer e volo vincolato circolare (VVC), condividono a turno la stessa zona di volo evidenziata nella planimetria allegata.
- Per tutto ciò che non è contemplato dal presente regolamento si fa riferimento al buon senso e alla diligenza del “buon padre di famiglia” che deve avere come primo obiettivo la sicurezza in senso più ampio possibile.
art. 7 – Sanzioni
Gli strumenti di sanzione a disposizione del consiglio direttivo in seguito al mancato rispetto del presente regolamento sono:
– diffida
– sospensione a tempo determinato
– radiazione dal sodalizio.
Art. 8 – Conclusioni e Raccomandazioni
Si rammenta che i soci hanno uguale diritto al volo e all’utilizzo di tutte strutture dell’impianto.
Si sottolinea che all’interno della linea in prossimità dei tavoli (NO FLY ZONE) e’ possibile solo l’avviamento e la carburazione dei modelli.
La dirigenza dell’ Aeroclub La Fenice è sempre disponibile ed incoraggia suggerimenti o segnalazioni di ogni tipo che verranno presi in giusta considerazione e discussi durante le riunioni che regolarmente tiene.
Buoni Voli!
Il Presidente AeC. La Fenice Rimini
Marco Masini
DISLOCAZIONE AREE DI UTILIZZO DEL CAMPO
NO FLY ZONE!
