Albatros CIII di Franco Costa

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SCHEDA TECNICA

Modellista: Franco Costa

Luogo: Rimini

Anno di realizzazione: 2009

Apparato propulsivomotore a 6 cilindri in linea Mercedes D.lll da   160 CV. raffreddato ad acqua
velocità max orizzontale140 Km/h
salita a 1.000 m.9 min
tangenza pratica3.350 m
autonomiaore 4
Peso a vuoto851 Kg
Peso max. al decollo1.353 Kg
apertura alare11,69 m
lunghezza 8,0 m
altezza3,10 m
superficie alare36,91 mq
Armamentouna mitragliatrice Parabellum da 7,92 mm. montata su supporto flessibile nell’abitacolo posteriore e una mitragliatrice frontale LMG 08/15 da 7,92 mm. sincronizzata; 2 bombe Carbonit da 20 kg. + 2 bombe Carbonit da 10 kg.
Anno di Costruzione1916

Costruito dalla ALBATROS Flugzeugwerke GmbH di Berlin – Johannnistahl, questo biplano biposto da ricognizione-caccia, bombardamento leggero ed appoggio all’artiglieria, costituì uno fra i più significativi esempi del periodo di velivolo polivalente (oggi si definirebbe “multiruolo”).

IL MODELLO

E’ stato interamente progettato al CAD sulla base dei disegni originali dell’epoca.

Scala 1/6
Apertura alare (superiore)mm. 1.950
Apertura alare (inferiore)mm. 1.860
Lunghezzamm. 1.325
Pesokg.   5,15
Carico unitario50 g,/dmq

LASER 90 (15 cc.) a quattro tempi

Elica APC 15/6

– La fusoliera è costituita da quattro longheroni in spruce e è rivestita da compensato di betulla da 0,4 mm.

– Le ali hanno i profili originali, longheroni in spruce di dimensioni analoghe e bordo di uscita in filo di acciaio armonico. Sono rivestite in Coverall. Le controventature sono in acciaio armonico con terminali regolabili e solo lavoranti.

-I timoni hanno struttura in balsa e compensato da 0,4 mm. e hanno i bordi d’uscita ricavati da tubo di alluminio schiacciato e curvato; sono rivestiti anche loro in Coverall.

– Il carrello ricalca la struttura ed il molleggio con elastici tipico dell’epoca. Le ruote a raggi sono state acquistate; fedele all’originale è anche il pattino di coda.

La Fusoliera ha subito un trattamento di “mordenzatura” con impregnante; le parti intelate sono state trattate con una verniciatura semitrasparente per simulare quella originale. Su tutto il modello è stato applicato un trasparente satinato poliuretanico a 2 componenti.

Il soggetto riprodotto con matricola 1388/16 operò sul fronte occidentale; consegnato alla Kampfstaffel 34b del Kampfgeschwader 6b il 10 Giugno 1916 fu catturato intatto dalle truppe francesi nell’area di Verdun il 6 Agosto 1916; in seguito fu fatto oggetto di numerosi test e rilievi da parte  della Section technique de l’Aeronautique (StAe)